Tutti gli interventi eseguiti, ed in particolare i più delicati come la Vertebroplastica, devono essere rigorosamente condotti mediante una
valutazione in tempo reale dei tessuti sottoposti all'intervento, preferibilmente mediante apparecchiatura TAC abbinata a Radioscopia, per minimizzare i rischi operatori: è infatti ormai ampiamente dimostrato in letteratura scientifica come l'effettuazione dell'intervento sotto guida TAC consenta una
maggiore precisione di esecuzione, in assenza di complicanze importanti.
I vari interventi eseguiti (infiltrazione perigangliare, intradiscale, stabilizzazione vertebrale, fusione transarticolare, disectomia, biopsia, vertebroplastica, nuove tecniche di plastica vertebrale, distruzione dei tumori con radioablazione o con crioablazione), hanno la caratteristica comune di essere condotti per via percutanea, attraverso cioè la cute del dorso,
con un sistema ad aghi mini-invasivo e senza necessità di operare una incisione con bisturi, che necessita quindi solo di una blanda anestesia locale e
riduce i rischi dell'intervento chirurgico tradizionale.
Per una sistematica valutazione di tutte le più recenti tecniche di interventistica TC-guidata, e per eventuali approfondimenti per il Medico Specialista del settore, si rimanda all'opera multimediale in 5 volumi dal titolo
"New Procedures in Spinal Interventional"